di Melisa Palumbo; artworks: Amy Friend
Pensiero
Incalzare di voci,
venienti da ogni dove,
costella la mente dell’uomo
ed esso – muto nel suo volto –
parla da dentro con ognuna
di queste voci.
Parla, le insegue e rincorre,
fin quando arriva alla voce che – sola –
ha attirato la sua attenzione:
è il pensiero,
è il soffio di vita che lo guida
e lo conduce lì dove lui vuole
e lo fa viaggiare, sognare,
volteggiare…
È il pensiero
l’ala maestra dell’uomo,
l’ala che stana per volare più alto,
l’ala che si ferisce ma, sempre, guarisce
quando affonda al suo porto sicuro:
l’essenza dell’essere uomo,
il fluido dell’intera esistenza
che tutti chiamano infinito,
etereo e supremo
ma che altro non è che l’Infinito,
vivo, vicino, presente e vivente
tra la povera gente.
Il pensiero fisso nell’Infinito,
forma l’io dell’uomo
che pensa e che,
proprio perché pensa,
esiste nella sua
esistenza e pienezza.
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L’essenza di te
È nell’aria che respiro,
è nel battito del cuore,
è nel volto dell’altro,
è nella natura che mi circonda l’essenza di te.
L’essenza di te
è la pace del cuore
che resta immutata
nella gioia e nel dolore.
L’essenza di te è il tuo pensiero,
è il sentirti dentro,
è il silenzio che avvolge la mia vita,
è la solitudine del cuore a cuore con te,
è la povertà della mia vita che d’incanto
rivesti di ricchezza,
è nel mio folle amore per te
che mi attira sempre di più a te.
L’essenza di te
è averti dentro l’anima come il bene più
prezioso
per il quale lascio tutto
per avere te che sei l’Immenso.
Melisa Palumbo (@mel_pas)