Artwork: Romina Russo (@romina.russo.arts)
Meduse dal passato
ti assalgano in branco
sei piena di lividi
veleno nelle vene
ancora in acqua
forse ti sembra di affogare
e se finisse tutto qui?
Per una danza velenosa?
– No, anche se oggi te ne vai…probabilmente domani risorgerai –
Mi sembra di perdermi in acque profonde
mare aperto, apro la mente
a una sensazione di meraviglia:
onda piena di ricordi mi assale
– come è strano questo mare! –
Blu profondo, vecchio e saggio
come il mondo sta lì fermo – ad ascoltare –
a volte fa anche vacillare, stupisce, sorprende,
ti prende tra le sue braccia e ti accompagna
(verso rive sconosciute).
Saprai amare, saprai dare, saprai fare come
un vecchio uomo in mezzo al mare…
-No, non basterà una danza velenosa a farti annegare!-
ché mentre oscilli nel blu tra questa spuma sapiente
lei ti parla di vecchie paure: lei, l’anima del mare;
loro, i demoni velenosi: meduse dal passato.
Stanno arrivando, accerchiando l’uomo del mare, invasore;
Lo stringono afferrano, senso di annegamento
assale, tentacoli di paure, ventose che tolgono
il respiro o forse no…non è oggi il giorno della fine
ché l’uomo del mare vede ancora un raggio da afferrare
risalire: la vita è più forte di tutto ciò che cerca di trattenerti sul fondo.
Non c’è niente sul fondo, che non ci sia anche in superficie
– non cercare l’essenza nel velenoso passato –
detriti sul fondo di vecchi ricordi
ti trascinano i demoni del mare:
⁃ ti faranno male ma no, non te ne andrai –
Ricorda: un uomo che oggi se ne va,
probabilmente domani risorgerà.
Anna Toscano
Gabriele Mammì